Vuoi acquistare un nuovo televisore ma non sai quale scegliere? L’offerta oggi è davvero molto ampia, ecco gli elementi da prendere in considerazione e alcuni utili consigli per l'acquisto di un TV nuovo.
Prima di esaminare i principali elementi che caratterizzano un TV e leggere questa guida all’acquisto, è bene riflettere un minuto sull’utilizzo che ne vuoi fare: se lo utilizzerai principalmente per guardare film, se hai intenzione di appenderlo al muro, se lo userai per appassionanti sessioni di gioco collegato a una console di ultima generazione, o se ti terrà compagnia in cucina mentre prepari la cena.
La dimensione di un TV si misura con i pollici della sua diagonale e questo valore è sempre riportato nel nome del modello (qualche produttore lo mette all’inizio, altri alla fine). Giusto come riferimento, considera che un TV da 65 pollici ha una diagonale di 165 cm, mentre quella di un 43 pollici misura 109 cm. Oggi puoi trovare TV con dimensioni che variano da 32 pollici, adatte per la cucina o la cameretta, fino a schermi XXL da 88 pollici, in grado di replicare da soli una piccola sala cinematografica. Più grande è il TV e più aumenta la distanza di visione ottimale: ad esempio, la distanza di visione ideale per un TV 4K da 65 pollici varia tra 1,2 e 2,6 metri.
Nel caso tu abbia intenzione di inserirlo in un mobile, considera che le cornici, fino a qualche anno fa di dimensioni importanti, sono ormai quasi del tutto sparite. Anche il peso si è notevolmente ridotto e, ad eccezione di quelli con dimensioni XXL, non dovrebbe rappresentare un problema neanche se hai intenzione di appenderlo al muro. Nella scheda tecnica di qualunque TV LG trovi sempre sia il peso, sia le dimensioni esatte, con e senza supporto. Trovi inoltre indicato il tipo di standard VESA, che è indispensabile nella scelta del supporto.
Maggiore è la risoluzione e migliore è la definizione delle immagini. La maggior parte dei TV hanno una risoluzione UHD 4K, ma ci sono ancora modelli di piccole dimensioni con risoluzione Full HD e HD: in effetti con un TV da 32 pollici la differenza si nota appena. Se invece vuoi il massimo della qualità e pensi già a un TV pronto per il futuro, puoi orientarti su uno con risoluzione 8K. Questa risoluzione si apprezza a pieno su TV di grandi dimensioni e infatti sono disponibili solo tagli da 65, 75 e 88 pollici.
Questi televisori rappresentano ad oggi il massimo in fatto di definizione e le immagini sembrano quasi “tridimensionali” tanto sono realistiche e definite. I contenuti con questa risoluzione sono al momento ancora pochi, ma i TV LG 8K sfruttano gli algoritmi di deep learning per trasformare i contenuti a risoluzione inferiore in immagini straordinariamente realistiche, ottimizzando dettagli e definizione.
Esistono sostanzialmente due tecnologie di realizzazione di un TV: quella OLED e quella con retroilluminazione a LED. I TV OLED utilizzano pixel organici autoilluminanti che hanno la caratteristica di offrire immagini straordinarie, con neri profondi, colori intensi e un contrasto infinito. La differenza si percepisce immediatamente: l’emozione che è in grado di offrire un TV OLED non ha eguali. Questi TV sono anche particolarmente indicati per i videogiocatori, perché hanno un tempo di risposta molto basso ed esaltano la dinamicità delle immagini.
La maggior parte dei TV sfrutta invece un pannello LCD, retroilluminato a LED, al quale vengono associati alcuni filtri per una maggiore definizione dei colori. Questa tecnologia ha ormai raggiunto la piena maturità e offre una qualità decisamente elevata. Questo tipo di TV può avere i LED posizionati sui bordi del pannello (edge) o direttamente sul retro (local dimming), soluzione quest’ultima che permette una illuminazione più precisa, con una maggiore profondità delle zone scure, ma ha come contro costi superiori. Molti produttori adottano soluzioni per migliorare la qualità delle immagini e minimizzare i difetti di questa tecnologia, come una scarsa intensità delle zone scure e colori che perdono di intensità all’aumentare della luminosità. Un altro elemento che può influire sulla qualità delle immagini è l’angolo di visione, ovvero la posizione dalla quale visualizzi correttamente i colori. Alcuni pannelli (solitamente quelli denominati VA), infatti hanno un angolo di visione ridotto, ovvero visualizzano colori sfalsati se non guardi il TV frontalmente: considera questo elemento se hai intenzione di posizionarlo in un angolo.
LG, con i TV NanoCell, ha portato a massimi livelli la tecnologia LED integrando particelle da 1 nanometro direttamente nel pannello, garantendo la massima accuratezza e la massima espressione dei colori senza alcuna distorsione da qualunque angolo di visione.
Oltre alla qualità video intrinseca nella tecnologia, i produttori utilizzano diverse soluzioni per un ulteriore miglioramento delle immagini, evitando ad esempio effetti scia, caratteristici dei TV LED, o le scalettature nelle zone di penombra, che affliggevano i primi modelli OLED. Alla base di tutte queste soluzioni c’è il processore interno al TV, che proprio come avviene nei PC, elabora le immagini e apporta le correzioni necessarie. Più è potente questo processore, più sarà in grado di apportare modifiche velocemente e in maniera efficace.
Per i propri TV, LG ha sviluppato potenti processori Alpha, giunti ormai alla quarta generazione, che grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale sono in grado di migliorare immagini e suoni per donare un’esperienza di visione estremamente coinvolgente e spettacolare.
Questo è uno degli elementi più sottovalutati nell’acquisto di un TV, anche perché nei negozi di elettronica di consumo difficilmente è possibile testarne la qualità. Eppure, l’audio rappresenta una parte importante dell’esperienza di visione. La tecnologia ha reso i TV sempre più sottili ed eleganti, ma questo ha tolto lo spazio fisico per inserire speaker potenti.
La maggior parte dei produttori ha ovviato con algoritmi in grado di migliorare la qualità delle colonne sonore e di evidenziare il parlato che troppo spesso viene sovrastato dagli effetti (questo rappresenta uno degli aspetti più critici). Fortunatamente è migliorata anche la tecnologia delle soundbar, che oltre a immergerti nel centro della scena, ora sono in grado di connettersi ai tuoi dispositivi per riprodurre la tua musica preferita e integrarsi con l’impianto Hi-Fi esistente.
Oggi la stragrande maggioranza dei TV in commercio offrono funzionalità Smart, come l’accesso a Netflix o YouTube, ma non tutti hanno la stessa immediatezza d’utilizzo e la compatibilità con tutti i servizi, come Disney+, né sono in grado di interfacciarsi con i prodotti Apple. Anche la visualizzazione dei contenuti del tuo smartphone sullo schermo del TV a volte può diventare così complessa da farti desistere dall’intento.
La piattaforma WebOS di LG è compatibile con tutti i servizi più diffusi e, specialmente se utilizzata con il Telecomando Puntatore, si rivela semplice e immediata da utilizzare: questo telecomando visualizza infatti un puntatore sullo schermo, così come avviene con il mouse del PC, particolarmente comodo per selezionare elementi e compilare i campi di registrazione e ricerca dei servizi Smart. Ma le funzioni Smart di un TV LG non finiscono certo qui: puoi collegare cuffie e speaker Bluetooth direttamente al TV, con l’App LG ThinQ puoi controllare la maggior parte dei modelli direttamente dal tuo smartphone, e puoi persino utilizzare gli assistenti vocali di Google e Amazon (quest’ultimo per i modelli dal 2019 in avanti) per il completo controllo del TV così come per qualunque altra richiesta, come le previsioni meteo, i consigli per una ricetta o le ultime news.
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