We use cookies, including cookies from third parties, to enhance your user experience and the effectiveness of our marketing activities. These cookies are performance, analytics and advertising cookies, please see our Privacy and Cookie policy for further information. If you agree to all of our cookies select “Accept all” or select “Cookie Settings” to see which cookies we use and choose which ones you would like to accept.
I nuovi televisori LG non necessitano di alcun decoder perché sono in grado di ricevere correttamente tutti i segnali televisivi, sia quelli del digitale terrestre, sia quelli satellitari tramite apposite schede CAM (l’unica eccezione è rappresentata da eventuali fornitori privati di contenuti come Sky, che necessitano di un decoder dedicato).
È possibile che, in seguito all’aggiornamento del sistema di trasmissione del digitale terrestre al moderno standard DVB T2, alcuni TV più datati non siano più in grado di sintonizzare e visualizzare correttamente i canali televisivi del digitale terrestre e che sia quindi necessario collegare un decoder esterno. Esistono inoltre altri dispositivi in grado di aggiungere i servizi smart al tuo vecchio TV. Vediamo insieme come collegare il decoder DVB T2 al televisore e connettere i servizi smart in maniera semplice e veloce.
Come collegare il decoder al TV con cavo HDMI
Se il tuo decoder dispone di una presa HDMI (High Definition Multimedia Interface), questo è il collegamento consigliato per qualunque TV. Sarà sufficiente collegare un cavo dotato di connettore HDMI alle due estremità (solitamente è fornito con il decoder, altrimenti è reperibile con pochi euro in qualunque supermercato): il primo va inserito nel decoder, il secondo va inserito in una delle porte HDMI del tuo TV. Sul retro del decoder è inoltre presente la presa d'antenna a cui andrà collegato il cavo dell’antenna (la stessa che prima avevi collegato al TV).
Le porte HDMI si trovano sul retro e spesso anche sul lato dei TV. Una volta connesso il dispositivo, il televisore dovrebbe visualizzare automaticamente la sorgente collegata, nel caso ciò non avvenisse è necessario selezionarla manualmente (sui TV LG questa operazione si può effettuare premendo il pulsante con lo spinotto sul telecomando).
Attenzione: quando colleghi un decoder ricorda che non potrai più cambiare i canali con il telecomando in dotazione al TV, ma dovrai impostare come sorgente l’ingresso HDMI a cui hai collegato il decoder (ricordati di prendere nota del numero della porta HDMI del TV, ad esempio HDMI 1, HDMI 2 e così via) e utilizzare il telecomando in dotazione con quest’ultimo.
La connessione HDMI è la moderna interfaccia standard che consente di collegare digitalmente TV, decoder, computer, lettori Blu-Ray, console di gioco e gli altri dispositivi audio/video: è infatti in grado di trasferire sia il segnale video in alta definizione, sia quello audio multicanale senza ulteriori collegamenti.
Su come collegare il decoder al TV con presa scart non dovrebbero esserci dubbi: si tratta infatti di un’operazione molto semplice. Il problema è, però, che alcuni decoder più datati non dispongono di altri tipi di ingressi, ma solo di una o più uscite Scart, che già da tempo è difficile trovare sui TV. Allora, per le TV senza presa scart, come collegare il decoder? Esistono in commercio cavi adattatori Scart-HDMI, ma il loro costo è di poco inferiore a quello di un moderno decoder. Valuta tu se conviene acquistare un adattatore o cambiare decoder.
Come rendere la TV smart senza decoder
Similmente ai decoder necessari per la visione dei canali televisivi, esistono diversi dispositivi che consentono di rendere Smart i TV più datati (possono essere dongle, stick, TV box, ecc.), permettendo la visione dei contenuti in streaming come Netflix, Prime Video, Disney+ e via dicendo. Anche in questo caso il collegamento da preferire è quello di tipo HDMI.
Come vedere i canali satellitari sui TV LG
Con i TV LG più recenti, per la visione dei canali satellitari è sufficiente dotarsi di una Cam[1] (con relativa Smartcard), da inserire nell’apposita slitta sul retro del TV, quindi collegare il cavo dell’antenna satellitare (la parabola) e sintonizzare i canali: questi vengono visualizzati in sequenza proprio come avviene per quelli del digitale terrestre. In alternativa, o con i TV che non sono dotati di sintonizzatore per questo tipo di segnale, puoi utilizzare un decoder satellitare esterno, da collegare al televisore sempre tramite la porta HDMI. Se hai in programma di acquistare una soundbar, ti consigliamo di collegare il decoder a una presa HDMI senza il contrassegno ARC o eARC, perché dovrai utilizzare quest’ultima proprio per la soundbar.
Come collegare audio e soundbar ai decoder
È possibile che alcuni decoder (in particolare quelli satellitari) e i box per lo Smart TV siano dotati, oltre che della connessione HDMI, anche di un’uscita audio separata: questa può essere di tipo digitale coassiale, ottica o analogica. In qualunque caso, l’ideale è connettere questa uscita alla soundbar o all’amplificatore dell’impianto Home Theater.
Il nostro consiglio, però, è di sfruttare la comodità della connessione HDMI, perché oltre al video, con questo cavo viene trasmesso anche l’audio. Sono possibili due tipologie di connessione, a seconda di come sei più comodo. Se la tua soundbar o impianto audio ha sia l’ingresso sia l’uscita HDMI, collega il decoder all’ingresso e il TV all’uscita. In questo modo sarà la soundbar o l’amplificatore a passare il segnale video al TV, col vantaggio che ci sarà solo un cavo che va verso il TV. Se invece preferisci che sia il TV a gestire i segnali audio e video (ad esempio per sfruttare particolari sinergie fra i dispositivi, come accade con i TV e le soundbar LG), allora dovrai collegare prima il decoder al TV, tramite connessione HDMI, e utilizzare una seconda porta HDMI contrassegnata con ARC o eARC per connettere il TV alla soundbar.