Come scegliere l’aspirapolvere ideale per la propria casa? Non si compra tutti i giorni un nuovo aspirapolvere, dunque prima di fare questo passo, è bene informarsi.
Meglio con o senza fili? Meglio con sacchetto o cestino? Quali sono gli accessori indispensabili, e qual è la potenza migliore?
Abbiamo stilato quindi una piccola guida che ti aiuterà a scegliere il miglior aspirapolvere per casa, indicando quali sono i fattori da considerare in base alle tue esigenze!
L’universo degli aspirapolvere è molto ampio ed esistono tantissimi modelli in circolazione. Quando si sceglie un aspirapolvere per la casa, quindi, bisogna valutare alcuni fattori che ti aiuteranno ad identificare il modello ideale per le tue specifiche esigenze.
Un aspirapolvere può essere più o meno potente in base alla potenza d’aspirazione del dispositivo, espressa tramite le varie unità d’aspirazione, cioè delle misure standardizzate che consentono di confrontare le prestazioni dei diversi modelli in commercio.
Se nel tempo gli aspirapolvere con il filo sono stati lo standard, negli ultimi anni gli aspirapolvere senza fili hanno fatto grandissimi passi avanti, a livello di potenza, autonomia e praticità.
Infatti, nei dispositivi di ultima generazione, la differenza tra uno wireless e uno con il filo è solo una questione personale, che però incide sulla comodità: gli aspirapolvere senza fili sono infatti più comodi e maneggevoli, perché eliminano l’ingombro del filo e consentono di coprire aree più ampie della casa senza interruzioni.
Questi ultimi, devono essere ricaricati una volta scarichi: questo non è un lato negativo, perché i dispositivi moderni come quelli LG hanno un’elevata autonomia e dispongono di una comoda base di ricarica che consente anche di riporre il dispositivo quando non viene utilizzato. Ad esempio, l’aspirapolvere LG CordZero™ A9K Ultra è dotato di due batterie ricaricabili che garantiscono fino a 120 minuti di pulizie senza interruzioni1.
Ogni aspirapolvere dispone di un’area progettata per contenere lo sporco, i detriti, la polvere e le altre particelle che vengono aspirate. Quest’area di raccolta evita la dispersione di questi elementi nelle aree da pulire o nell’aria. Gli aspirapolvere di ultima generazione hanno in genere un’area di raccolta che può essere di due tipi.
- Aspirapolvere con sacchetti per la polvere: questi aspirapolvere presentano nel vano interno un sacchetto sigillato che contiene tutto lo sporco aspirato dal dispositivo. Una volta pieno, questo deve essere sostituito con un nuovo sacchetto. I sacchetti d’alta qualità sono progettati per mantenere intatta la potenza di aspirazione anche quando si riempiono. Possono evitare l'intasamento dei filtri dell'aspirapolvere, garantendo un flusso d'aria ottimale e un'aspirazione prolungata per lunghi periodi.
- Aspirapolvere con cestino interno: questi aspirapolvere dispongono di un vano preposto alla raccolta di polvere e detriti, che deve essere svuotato regolarmente per mantenere delle prestazioni ottimali. Questo tipo di dispositivi sono anche rispettosi per l’ambiente, in quanto non sarà necessario buttare via il sacchetto e comprarne un altro, portando anche ad un risparmio economico nel tempo. Inoltre, alcuni cestini per la polvere sono lavabili, per garantire una corretta pulizia e aspirazione, e possono avere un design trasparente o semitrasparente, utile a monitorare la quantità di sporco accumulato ed evitare che il cestino si riempia troppo.
Per scegliere il miglior aspirapolvere per le proprie esigenze, non basta solo soffermarsi sulle informazioni di base: è importante valutare anche altri fattori che possono influire sulle performance del dispositivo. Vediamone alcuni.
Il design della testa di aspirazione è fondamentale per le prestazioni degli aspirapolvere, poiché si tratta della parte che entra in contatto diretto con le varie superfici da pulire.
Il design determina la capacità di creare una tenuta efficace alla superficie, garantendo la massima aspirazione possibile e un'efficiente rimozione dello sporco.
Una testina di aspirazione ben progettata presenta spazzole che aiutano ad ammorbidire e sollevare lo sporco dalla superficie, facilitando l'aspirazione.
Un aspirapolvere non viene utilizzato unicamente per pulire i classici pavimenti in piastrelle. Ecco che allora, oltre alle spazzole per pavimenti duri, è bene poter contare anche su delle spazzole pensate appositamente per altri tipi di pulizia.
Esistono ugelli per la pulizia di tessuti, ideali per eliminare i peli di animali, oppure quelli dal design snello che consente alla testina di raggiungere facilmente gli angoli più stretti, quindi sotto i mobili e lungo i battiscopa della casa.
Altri accessori che dovrebbero essere presi in considerazione sono poi i classici “becchi” per andare ad aspirare sporco e briciole anche nei posti più difficili, ad esempio per la pulizia degli interni dell’auto, o le spazzole più piccole, per la pulizia di angoli e fessure.
I migliori e più completi aspirapolvere, peraltro, presentano anche delle spazzole capaci di aspirare la polvere e lavare i pavimenti allo stesso tempo.
Insomma, in base alle proprie esigenze, è importante scegliere un modello accessoriato che riporti vari tipi di ugelli d’aspirazione d’alta qualità. Ad esempio, CordZero™ A9K Ultra di LG ha vari tipi di spazzole e ugelli d’aspirazione:
- La spazzola multi-superficie con motore interno, indicata per rimuovere polvere e detriti anche dai tappeti;
- La spazzola slim, dalle dimensioni ridotte e indicata per pavimenti duri, che riesce a raggiungere anche gli angoli più difficili;
- Spazzola Power Drive™ Mop, che aspira lo sporco e la polvere e lava i pavimenti allo stesso tempo;
- Power Drive™ Mini Nozzle, ideale per le superfici in tessuto, come divani o interni delle auto, ideale per eliminare i peli animali;
- Accessori di vario tipo: il Crevice, cioè un tubo per aspirare le aree più difficili da raggiungere, il Combination, cioè un tubo con due tipi di spazzole, per gli angoli più piccoli, il Multi-angolo, un accessorio rotante per pulire ripiani, tende o lampadari, e il tubo flessibile ed estendibile.
Gli aspirapolvere moderni utilizzano anche diverse tecnologie di raccolta della polvere. Negli aspirapolvere con sacchetti usa e getta, ad esempio, la tecnologia più comune è quella a filtro: sono presenti in genere uno o più filtri per intrappolare sporco e detriti che consentono di smaltire i sacchetti in modo semplice e confortevole, soprattutto per chi soffre di asma o allergie.
Negli aspirapolvere con cestino, invece, la tecnologia varia in base al dispositivo. Ad esempio, il Motore Smart Inverter ™ presente negli aspirapolvere LG, combinato alla tecnologia Axial Turbo Cyclone™, crea un flusso d’aria ciclonico che separa le particelle di polvere e di sporco dall’aria pulita: questo impedisce alla polvere di intasare il sistema di filtraggio, garantisce una potenza di aspirazione costante e un flusso d’aria regolare.
Talvolta, quando ci si mette alla ricerca del miglior aspirapolvere, si finisce per trascurare un elemento molto importante, ovvero il suo sistema di filtraggio. Il funzionamento di base di questi dispositivi è abbastanza semplice: polvere, briciole e sporco vengono risucchiati nel serbatoio (o eventualmente nel sacchetto).
Ma come assicurarsi che la polvere più sottile venga aspirata e trattenuta? Grazie ai sistemi di filtraggio HEPA a 5 strati, come quelli LG, è possibile aspirare fino al 99,999% delle particelle di polvere, polline e peli animali, anche di dimensioni estremamente piccole2. La polvere di grandi, medie e piccole dimensioni viene separata strato per strato fino a quando, alla fine, dall’elettrodomestico esce solo aria pulita.
Questo sistema è particolarmente indicato per chi soffre di asma o di allergie alle polveri sottili e ai pollini. È importante sottolineare che in molti modelli il filtro è lavabile: il filtro metallico, il prefiltro in tessuto e i filtri per le polveri sottili possono essere facilmente rimossi e lavati per mantenere alte le prestazioni dell'aspirapolvere.
Infine, è importante valutare quanto sia facile o meno la manutenzione dell’aspirapolvere. Molti dispositivi sono assicurati da una garanzia di utilizzo e da un supporto in caso di malfunzionamenti gravi, ma è importante anche valutare la possibilità di ricevere supporto nella manutenzione ordinaria dei dispositivi.
Ad esempio, quanto spesso va cambiato o lavato il filtro dell’aspirapolvere? Ogni quanto cambiare il sacchetto della polvere o quanto spesso svuotare il cestino?
I modelli LG più recenti offrono una chicca in più: l’app LG ThinQ ® permette per esempio di controllare lo stato del filtro e della batteria del proprio aspirapolvere LG, oltre alla possibilità di eseguire diagnosi e controllare la cronologia delle pulizie. Le informazioni importanti sulla manutenzione sono sempre a portata di mano in un'unica applicazione, per una manutenzione perfetta e al momento giusto3!
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Note
1. In base ai risultati dei test interni condotti da LG, la durata di funzionamento per ciascuna modalità – Normale, Power e Turbo – è rispettivamente di 120, 60 e 14 minuti. Il tempo di funzionamento si riferisce all’impiego di due batterie, di cui l’una caricata nell’aspirapolvere e l’altra direttamente dall’unità di ricarica. Con un’unica batteria (caricata direttamente dall’apposita unità), la durata di funzionamento per ciascuna modalità – Normale, Power e Turbo – è rispettivamente di 60, 30 e 7 minuti. Il test è stato eseguito a temperatura ambiente (26℃ - 78,8℉), senza bocchetta e con Wi-Fi attivato. La durata di funzionamento con la Spazzola per pavimenti duri per ciascuna modalità – Normale, Power e Turbo – è rispettivamente di 80, 40 e 12 minuti con l’impiego di due batterie. Con un’unica batteria, la durata di funzionamento per ciascuna ogni modalità – Normale, Power e Turbo – è rispettivamente di 40, 20 e 6 minuti. La durata effettiva di funzionamento può variare in base all’ambiente e alle ore di utilizzo.
2. Il test è stato condotto da SLG secondo lo standard IEC 62885-2 e EN 60312-1, è stata testata la capacità di trattenimento delle particelle di polvere pari a 0.5-4.2 micron in modalità Turbo. Il test ha raggiunto un risultato medio pari al 99.999% (pari al grado "Eccellente", 5-stelle). L'effettiva capacità di trattenimento delle particelle di polvere può variare a seconda dell'ambiente operativo.
3. È richiesto uno smartphone compatibile con Android 7.0 o successivi o iOS 14.0 o successivi per l'app LG ThinQ™. È richiesta una connessione dati Wi-Fi mobile e domestica.
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