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L’olio d’oliva è uno degli ingredienti più utilizzati nella cucina italiana. Base fondamentale della cucina mediterranea, risulta però antipatico nel momento in cui finisce per depositarsi accidentalmente sui nostri vestiti. Un gesto sbadato mentre si è ai fornelli, un pomodorino che scappa dal piatto, e il danno è fatto: la macchia d’olio è tra le più difficili da rimuovere dai tessuti, andando a lasciare un alone decisamente antiestetico sui nostri vestiti.
Ma non bisogna certo disperare, il capo d’abbigliamento macchiato d’olio non è irrecuperabile. Oggi vedremo infatti come togliere le macchie d’olio fresche dai vestiti, agendo dunque subito, e anche come togliere le macchie d’olio secche e vecchie. Citeremo sia rimedi della nonna, a partire da ingredienti domestici, sia metodi più moderni e specifici.
Come togliere le macchie di olio fresche
Iniziamo con lo scoprire come togliere le macchie di olio dai vestiti quando sono fresche, e quindi poco dopo il misfatto. Ecco alcuni rimedi da provare.
Borotalco
Il primo e più efficace rimedio della nonna che vogliamo citare per togliere le macchie d’olio quando sono ancora umide è quello che prevede l’utilizzo di borotalco, oppure in alternativa di amido di mais o di farina.
Come agire? Prima di tutto è bene contenere la macchia, usando per esempio un foglio di carta (meglio ancora se assorbente) per rimuovere l’eventuale olio in superficie ed evitare che l’alone si propaghi; subito dopo copriremo la macchia d’olio con la polvere scelta, per lasciare così riposare per qualche ora.
Passato questo periodo di tempo, si potrà affidare il capo pretrattato in questo modo alla lavatrice: con una lavatrice di ultima generazione come LG 9kg AI DD™ Serie R7 Classe A-10% sarà l’elettrodomestico stesso a proporre il migliore programma di lavaggio.
Detersivo per i piatti
Restando tra i metodi della nonna per togliere le macchie di olio dai vestiti, siano essi di cotone o di altri materiali, c’è anche quello leggermente più “tecnico” che prevede l’utilizzo di detersivo per piatti: in effetti, trovandosi tipicamente in cucina quando ci si macchia con l’olio, si tratta di una soluzione assolutamente immediata.
Questi detersivi solitamente hanno infatti una buona azione sgrassante; il consiglio è di strofinare l’area macchiata con detersivo e spazzolino, per poi risciacquare e affidare alla lavatrice.
Bibite gassate
Alleate preziose per rimuovere le macchie d’olio possono essere inoltre le bibite gassate: qui la tecnica prevede di immergere il tessuto macchiato in una bacinella con un po’ d’acqua e un po’ di bevanda gassata, per poi lasciare che sia l’anidride carbonica a fare il resto. Anche qui, dopo 2 orette d’ammollo, si passerà alla lavatrice.
Smacchiatore
Ci sono poi ovviamente gli smacchiatori veri e propri, ideali anche per le macchie di olio per il loro effetto sgrassante: tipicamente questi vanno usati direttamente e solamente sulla macchia per pretrattare il tessuto, per lasciare riposare - dopo un po’ di sfregamento - per circa 10 minuti, 15 al massimo, prima di mettere il tutto in lavatrice.
Come togliere le macchie di olio asciutto
Leggermente più difficile può essere togliere le macchie di olio vecchio dai tessuti. Più passa il tempo, più la macchia d’olio diventa ostinata. Ma nemmeno qui ci si deve dare per vinti. Di certo in questo caso lo smacchiatore diventa un alleato prioritario, ma non si deve pensare che sia l’unico. Vediamo quali sono le opzioni.
Alcol
A venire in nostro aiuto per togliere le macchie di olio vecchio c’è per esempio l’alcol etilico a 90 gradi. Il procedimento prevede diversi step, ma non è assolutamente difficile:
- applica l’alcol sulla macchia;
- lascia poi agire una decina di minuti;
- metti in ammollo il vestito macchiato in acqua e detersivo (o sapone) per un’oretta circa, senza dimenticare di strofinare l’area compromessa;
- L’ultimo step è, anche qui, in lavatrice.
Ferro da stiro e carta alimentare
Altro metodo della nonna per rimuovere le macchie d’olio asciutte è – per i tessuti che lo consentono, come per esempio il cotone – il ferro da stiro. Si tratta di una tecnica del tutto particolare, a secco, che però prevede un altro elemento: parliamo della carta marrone alimentare, quella per dire con cui sono realizzati i tradizionali sacchetti per il pane.
Si parte piazzando la carta marrone sulla macchia, per poi passare su di essa il ferro abbastanza caldo; passaggio dopo passaggio l’alone dovrebbe ridursi, fino a scomparire del tutto.
Attenzione! Per ognuno di questi metodi, presta molta attenzione al tipo di tessuto che stai trattando per evitare di rovinarlo. Ad esempio, se si tratta di un tessuto particolarmente delicato, evita i metodi che prevedono uno sfregamento eccessivo. Oppure, per le tovaglie da tavolo con componenti plastiche, sarebbe meglio evitare il ferro da stiro.
Fonti
Come togliere le macchie dai vestiti (Altroconsumo.it)
Trucchi per eliminare le macchie di olio dai vestiti (viverepiusani.it)
Come togliere le macchie dai vestiti (Donnemagazine.it)