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L’asciugatrice è ormai diventata un elettrodomestico fondamentale nella vita di tutti i giorni soprattutto per chi non ha il tempo di aspettare che i vestiti si asciughino naturalmente o non dispone dello spazio sufficiente per stendere il bucato. Tuttavia non tutti i capi sono adatti a questo tipo di trattamento. Ecco tutto quello che c’è da sapere su cosa non mettere in asciugatrice e quali sono gli indumenti meno indicati.
L’asciugatrice rovina i vestiti?
La risposta è no. In molti tendono ad avere la convinzione che l’asciugatrice rovini il bucato, ma si tratta di un falso mito smentito ormai dai modelli di ultima generazione che asciugano i capi a temperature più basse rispetto a quelli tradizionali e permettono di prendersene cura senza danneggiarli. Non tutti i tessuti però si prestano a un passaggio in asciugatrice, alcuni materiali possono infatti subire danni irreparabili se esposti al calore. Scopriamo quali capi non mettere in asciugatrice.
1. Capi con etichette "non asciugare in asciugatrice"
Per capire se i capi sono adatti o meno all’asciugatura in asciugatrice il consiglio è quello di leggere e rispettare sempre le indicazioni riportate sulle etichette indicazioni riportate sulle etichette. I capi in lana e cashmere, per esempio, sono delicati e potrebbero restringersi o infeltrirsi se esposti a temperature elevate, meglio quindi lasciarli in asciugatrice per pochi minuti e scegliere un programma a basse temperature. Attenzione ai simboli: l’icona con un cerchio barrato indica che il capo non è adatto a essere messo in asciugatrice, mentre il cerchio con un punto al suo interno vuol dire asciugatura a bassa temperatura.
2. Vestiti in seta
La seta è un tessuto molto delicato che può perdere lucentezza e morbidezza se sottoposto al calore dell'asciugatrice. È preferibile asciugare i capi in seta all'aria, lontano dalla luce diretta del sole.
3. Indumenti con decorazioni
4. Abbigliamento sportivo
Molti capi sportivi sono realizzati con tessuti tecnici progettati per traspirare e asciugarsi rapidamente. L'asciugatrice può compromettere queste proprietà, le fibre potrebbero non sostenere il calore eccessivo.
5. Collant di nylon
Alcuni materiali sintetici, come il nylon, possono restringersi se esposti a temperature elevate; la centrifuga inoltre potrebbe attorcigliarli rendendoli inutilizzabili.
6. Reggiseni e lingerie
Calzini e mutande possono essere messi in asciugatrice, ma la biancheria intima delicata, come reggiseni con ferretto, capi in pizzo o con parti elastiche, possono deformarsi. È preferibile quindi lavarli a mano e asciugarli all'aria per mantenere la loro forma.
7. Costumi da bagno
Non dovrebbero mai entrare in asciugatrice; a causa del calore potrebbero infatti rompersi e perdere elasticità. Meglio asciugarli all’aria aperta.
8. Scarpe da ginnastica
A meno che non sia specificato diversamente, le scarpe da ginnastica non dovrebbero essere messe in asciugatrice. Il calore può restringere la gomma della suola deformandola e indebolire la colla del materiale adesivo.
9. Tappeti e stuoie in gomma
Il calore dell'asciugatrice può causare la rottura o la deformazione della gomma presente sul retro di alcuni tappeti da bagno o stuoie, riducendone la durata.
10. Capi in materiale sintetico
Non vanno messi in asciugatrice neanche i capi in gommapiuma, lattice, tessuti impermeabili, pile, gomma, raso o PVC.
11. Capi in pelle o finta pelle
L’asciugatrice non è un’alleata della pelle, le elevate temperature possono essiccare e rompere il tessuto deformando il capo. In questi casi meglio far asciugare l’indumento all'aria aperta lontano dal calore diretto o dalla luce del sole.
Scegli le asciugatrici LG!
Per proteggere i capi in asciugatrice è importante quindi scegliere il ciclo adatto ai vari tipi di tessuto, per evitare di rovinare i nostri capi preferiti. Questo non sarà più in problema con le asciugatrici LG, grazie alla tecnologia Dual Inverter Heat Pump, che utilizza temperature costanti e meno aggressive per evitare i rischi di restringimento o infeltrimento dei tessuti, senza danneggiare le fibre né deformare i capi.
Inoltre, speciali sensori ottimizzano automaticamente il tempo di asciugatura; la possibilità di cicli a basse temperature (50-60 gradi) riduce invece il rischio di danni e restringimento dei tessuti.
Con l’app LGThinQ è possibile, infine, avviare il ciclo di asciugatura e ricevere le notifiche una volta che il bucato è asciutto. Mentre la funzione Smart Diagnosis, disponibile sull’app LGThinQ, offre la possibilità di usufruire di programmi supplementari per l’abbigliamento sportivo, le lenzuola e la lingerie, riducendo il rischio di rovinare capi delicati e migliorando la cura dei capi.