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Nell'ultimo decennio, gli eSports, o sport elettronici, sono esplosi in popolarità, trasformandosi da un passatempo di nicchia a un fenomeno culturale globale. Questo articolo esplorerà il mondo degli eSports, spiegando cosa sono, i vari generi esistenti, la loro crescente diffusione in Italia, gli eventi principali e la dotazione necessaria per diventare un gamer.
eSport: cosa sono?
Gli eSports, o sport elettronici, sono competizioni professionali tra gamers agonisti che si sfidano ai videogiochi. Questi spaziano da giochi individuali a sfide di squadra e coprono vari generi. A differenza del gioco amatoriale, gli eSports implicano un alto livello di professionalità, con persone che si allenano per ore ogni giorno, strategie complesse e premi in denaro che possono raggiungere cifre considerevoli.
La diffusione degli eSports in Italia
L'Italia ha assistito a una crescita costante degli eSports negli ultimi anni. Infatti, secondo i dati dell’Osservatorio Italiano Esports (OIES), gli appassionati del settore in Italia sono il 4% della popolazione. In linea con lo standard europeo, nel nostro Paese ben 2,2 milioni di persone che seguono, giocano o partecipano ad attività legate agli eSports.
Ma chi sono i principali amanti degli eSports in Italia? Sicuramente i più affezionati sono i ragazzi dai 18 ai 25 anni, ma non solo! Anche gli over 35 sono molto coinvolti, molto di più rispetto agli altri Paesi Europei, con punte fino ai 44 anni. Per quanto riguarda il pubblico femminile, invece, si attesta intorno al 22%, inferiore alla media europea del 31%. I titoli preferiti? EA FC, Call of Duty e League Of Legends.
I giochi e gli eventi più popolari
Gli eSports comprendono una varietà di generi, ognuno con le sue peculiarità e community di appassionati. Ecco i principali:
- FPS (First Person Shooter): giochi come "Counter-Strike: Global Offensive" e "Call of Duty" dove i giocatori competono in battaglie all'ultimo sangue dalla prospettiva in prima persona.
- MOBA (Multiplayer Online Battle Arena): "Dota 2" e "League of Legends" sono esempi di giochi dove due squadre combattono per distruggere la base avversaria, controllando ciascuno un eroe con abilità uniche.
- RTS (Real-Time Strategy): in giochi come "StarCraft II", i giocatori costruiscono basi, raccolgono risorse e comandano eserciti in tempo reale contro gli avversari.
- Giochi di combattimento: titoli come "Street Fighter" e "Super Smash Bros" vedono i giocatori duellare in arene uno contro uno utilizzando personaggi con mosse speciali.
- Sport simulati: sono giochi che simulano sport reali, come "FIFA" per il calcio o "NBA 2K" per il basket.
Gli eventi di eSports sono il cuore pulsante della comunità, con tornei che variano da piccole competizioni locali a campionati mondiali che attirano milioni di spettatori. Eventi come il League of Legends World Championship, The International di Dota 2 e l'Overwatch League sono solo alcuni esempi di competizioni che hanno ottenuto un seguito globale e premi in denaro che superano quelli di molti sport tradizionali.
Diventare un gamer: la dotazione necessaria
Per chi aspira a diventare un professionista degli eSports, ma anche per chi vuole godersi al massimo le proprie sessioni di gaming, la dotazione tecnica è fondamentale. Un pro gamer necessita di attrezzature che possano garantire le migliori prestazioni possibili, senza compromessi. Ecco alcuni esempi di strumenti e accessori da gaming:
1. Un PC o una console di ultima generazione
Per gestire i giochi più recenti con le impostazioni grafiche al massimo, è importante disporre di un PC da gaming che possa supportare performance elevate. In alternativa, è possibile giocare ai propri titoli preferiti con una console di ultima generazione, ovviamente muniti di un controller e un monitor da gaming performante.
2. Periferiche di alta qualità
Per i gamer le periferiche sono una cosa importantissima: anche un singolo millisecondo può fare la differenza in una partita online. Ecco perché è importante avere periferiche di qualità:
- Mouse da gaming: in genere hanno un design ergonomico, molti pulsanti programmabili e un numero elevato di DPI (punti per pollice), che determina la sensibilità del mouse agli spostamenti.
- Tastiera da gaming: le più diffuse sono le tastiere meccaniche, che risultano più precise e fluide rispetto alle tastiere a membrana
- Cuffie da gaming: possono migliorare l'esperienza di gioco e la reattività, in genere sono wireless, confortevoli e dotate di un microfono.
- Monitor da gaming
I monitor da gaming offrono performance elevate in termini di usabilità, dai tempi di risposta rapidi, alla risoluzione dello schermo fino alle frequenze di aggiornamento. Perscegliere un monitor da gaming è importante capire quali sono i tipi di giochi preferiti: per chi ama gli sparatutto, o semplicemente i giochi molto veloci, è consigliabile un monitor ha una frequenza di aggiornamento alta, mentre per gli amanti dei giochi più lenti ed esplorativi, l’ideale è un monitor con risoluzione elevata per poter godere della grafica del gioco. Per chi non vuole scendere a compromessi, invece, può scegliere il monitor da gaming LG 4K UltraGear™ OLED da 32 pollici con funzione Dual-Hz, che consente di passare dal 4k a 240 Hz al Full HD 480Hz con un semplice click.
Per un monitor da gaming è importante anche l’aspetto e il design, non a caso esistono tantissime versioni custom, come il monitor OLED LG UltraGear x League of Legends che riprende le caratteristiche tipiche del gioco.