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A partire da luglio 2025 l’etichetta energetica delle asciugatrici cambierà aspetto, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per salutare quella vecchia.
L’etichetta energetica UE è uno strumento che aiuta a standardizzare l’efficienza energetica dei dispositivi. Fornisce ai consumatori un’indicazione dell’efficienza dei prodotti che si stanno acquistando, ma è anche da stimolo alle aziende, per investire nella produzione di elettrodomestici più efficienti.
Il 22 novembre la Comunità Europea ha aggiornato le norme che riguardano l’etichetta energetica per le asciugatrici, pubblicando il regolamento sull’etichetta energetica delle asciugatrici domestiche e un documento inerente alle specifiche di progettazione ecocompatibile. L’obiettivo è sempre lo stesso: ridurre i consumi energetici e promuovere soluzioni più ecocompatibili, con l’aiuto di interventi di ecodesign, in questo caso.
Scopriamo cosa cambierà, com’è strutturata e come leggere la nuova etichetta energetica, quando entrerà ufficialmente in vigore e come comportarsi nel frattempo.
Novità normative per le asciugatrici: cosa cambia da luglio 2025
Prima di dare un’occhiata alla nuova etichetta energetica, capiamo cosa c’è dietro gli interventi di aggiornamento normativo della Comunità Europea. Le asciugatrici interessate sono tutti i modelli domestici alimentati a elettricità, batteria o gas, sia da incasso sia multi-cestello. Le specifiche richiedono:
• Indice di efficienza energetica (IEE) non superiore a 85.
• Consumo di energia in modalità spenta non superiore a 0,50 W (ridotti a 0,3 W dal 9 maggio 2027).
• Consumo in stand-by non superiore a 0,50 W.
Ciò significa che saranno ammesse sul mercato solo asciugatrici basate sulla tecnologia a pompa di calore, in linea con gli ultimi sviluppi tecnologici e gli obiettivi di sostenibilità della Commissione Europea.
Un ulteriore obbligo per i fabbricanti e gli importatori riguarda la disponibilità di parti di ricambio per tutti i modelli immessi sul mercato a partire dal 1° luglio 2025. Questa lista comprende: pompe di condensa, cestelli, software, riscaldatori, oblò, guarnizioni, maniglie e dispositivi di bloccaggio dell’oblò, filtri per lanugine e aria, accessori in plastica e serbatoio di condensa.
Quando andrà in vigore la nuova etichetta: da marzo a luglio 2025 ci sarà la doppia etichetta
Come abbiamo visto, l’etichetta sarà obbligatoria dal 1° luglio 2025 per tutti i prodotti in commercio che rispettano le nuove norme, come tutti quelli presenti nella gamma di prodotti per l’asciugatura LG.
La nuova etichetta, però, comparirà già da marzo 2025: dal 1° marzo al 30 giugno, infatti, tutti i modelli prodotti fuori dall’EU (che arrivano in Europa prima di marzo) e tutti i prodotti EU prodotti dal primo marzo dovranno presentare la doppia etichettatura. La vecchia etichetta però scomparirà da luglio.
Ciò significa che se vuoi acquistare un’asciugatrice a basso impatto ambientale, che rispetti le norme Europee e a basso consumo energetico, ti consigliamo di cercare i modelli con la nuova etichetta energetica.
La nuova etichetta energetica delle asciugatrici: com’è fatta e cosa cambia
In vigore dal 1° luglio 2025, la nuova etichetta energetica delle asciugatrici introdurrà nuovi parametri di efficienza e cambierà l’attuale schema di classificazione energetica. Tra le novità introdotte ci sono:
- Nuova scala di classi di efficienza: si passerà dalla scala da classe A+++ a classe D a quella da classe A (efficienza massima) a classe G (efficienza minima).
- Nuovi parametri di classificazione energetica: sarà basata sull’Indice di Efficienza Energetica (IEE).
Cosa significa per gli utenti? Semplice, che gli attuali modelli A+++ potrebbero essere riconosciuti nelle classi C e D, visti i nuovi parametri di valutazione. Ecco uno schema delle nuove classi di efficienza energetica:
- Classe A: IEE ≤ 43
- Classe B: 43 < IEE ≤ 50
- Classe C: 50 < IEE ≤ 60
- Classe D: 60 < IEE ≤ 70
- Classe E: 70 < IEE ≤ 85
- Classe F: 85 < IEE ≤ 100
- Classe G: IEE > 100
Questa revisione mira a fornire una valutazione più accurata e trasparente delle prestazioni energetiche delle asciugatrici, facilitando scelte di acquisto più consapevoli e sostenibili.
Come leggere la nuova etichetta energetica delle asciugatrici
Come si legge l’etichetta energetica dell’asciugatrice? La nuova etichetta energetica è strutturata per offrire una panoramica chiara e completa delle prestazioni del prodotto. Sarà composta da quattro sezioni principali, capiamo come interpretarle:
• Sezione 1: sono riportati i dati che identificano l’apparecchio, cioè il codice identificativo del prodotto (III), il marchio del costruttore (II) e il codice QR (I).
• Sezione 2: sulla destra è presente la scala delle classi di efficienza energetica, con A come la più alta e G la più bassa. Sono rappresentate come una serie di frecce di colori diversi e di lunghezza crescente (IV). Sulla sinistra è invece evidenziata con una freccia nera la classe a cui appartiene l’apparecchio (V).
• Sezione 3: viene riportato il consumo medio ponderato di energia per 100 cicli di asciugatura (VI).
• Sezione 4: sono riportati i pittogrammi che rappresentano caratteristiche tecniche dell’asciugatrice. Queste sono:
1. Classe di efficienza di condensazione (in alto a sinistra): indica l’efficienza del processo di condensazione dell’acqua nell’asciugatrice, in classi da A a D (VII).
2. Classe di emissione del rumore aereo (in alto a destra): valuta l’impatto acustico dell’asciugatrice durante il funzionamento in classi da A a D (VIII), con un’indicazione in decibel (dB).
3. Capacità nominale del programma eco (in basso a sinistra): specifica la quantità di carico che l’asciugatrice può gestire in modalità ecologica, espresso in kg (IX).
4. Durata del programma eco (in basso a destra): indica il tempo necessario per completare un ciclo di asciugatura in modalità eco (X).
Questi elementi combinati offrono una visione completa delle prestazioni energetiche e operative dell’asciugatrice, facilitando una scelta informata e sostenibile.
Perché è cambiata l’etichetta energetica delle asciugatrici
L’introduzione della nuova etichetta energetica rappresenta un passo fondamentale verso la riduzione dei consumi energetici e la tutela dell’ambiente. Infatti, l’obiettivo è quello di:
- Raggiungere risparmio energetico cumulato di circa 15 TWh entro il 2040 (paragonabile al consumo annuale di elettricità di circa 2,6 milioni di veicoli elettrici)
- Ridurre le emissioni di gas serra di 1,7 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente.
Questo cambiamento non solo contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente, ma favorisce acquisti più sostenibili dal punto di vista economico per i consumatori: si stima infatti che la scelta di prodotti più green, come appunto le asciugatrici a pompa di calore a basse emissioni, potrebbe portare ai consumatori un risparmio di circa 2,8 miliardi di euro grazie al miglioramento dell’efficienza energetica.
Le asciugatrici LG in gamma rispettano tutte i requisiti necessari per la nuova etichetta energetica, proprio perché dispongono della tecnologia a pompa di calore DUAL Inverter, per ottenere il massimo delle prestazioni nel pieno rispetto dell’ambiente. Non a caso, hanno ottenuto il sigillo Altroconsumo come Miglior marca asciugatrici a pompa di calore per il secondo anno di seguito*.
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* Sigillo rilasciato da Altroconsumo Edizioni srl a novembre 2024, sulla base dei risultati di un'indagine indipendente, dietro pagamento di una licenza temporanea.
Fonti:
Etichetta energetica asciugatrici, cosa cambia da luglio 2025 (rinnovabili.it)
Etichetta energetica per le asciugatrici (efficienzaenergetica.enea.it)
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/2534 DELLA COMMISSIONE 13 luglio 2023 (eur-lex-europa.eu)