Nuovo standard TV e digitale terrestre: uomo che guarda la TV in salotto aggiornata al nuovo standard DVB-T2.

Nuovo standard TV 2024: quando e cosa cambia

31/07/2024

Il 28 agosto 2024 segnerà una svolta cruciale nel mondo della televisione italiana. Con l'introduzione del nuovo standard DVB-T2, la trasmissione dei canali Rai subirà un cambiamento significativo, destinato a migliorare la qualità delle trasmissioni e a rivoluzionare l'esperienza di visione. Vediamo cos’è il nuovo standard TV MUX DB2-T2, quali sono i miglioramenti che porterà, da quando verrà utilizzato, come verificare il nuovo standard tv e chi può ricevere il nuovo digitale terrestre gratuitamente. 

Nuovo digitale terrestre Mux in DVB-T2: cos’è?

Nel processo di transizione digitale un passo importante è il passaggio al digitale terrestre di seconda generazione. Il passaggio è stato accolto dalla Rai che, a partire da settembre, darà il via alle trasmissioni con il nuovo standard TV, Mux in DVB-T2. 

 

Ma di cosa si tratta? Diamo un’occhiata a qualche definizione.  

Mux è l’abbreviazione di “multiplex”, cioè la caratteristica principale della nuova tecnologia usata per la trasmissione del digitale terrestre; 

DVB-T2 significa Digital Video Broadcasting - Second Generation Terrestrial ed è appunto il nome del nuovo standard europeo per la televisione con digitale terrestre. 

Cosa cambia con il nuovo standard TV?

Il nuovo standard DVB-T2 rappresenta un significativo avanzamento tecnologico rispetto al precedente DVB-T. Questo porta molti benefici in termini di qualità d’immagine, ma è pur vero che il cambiamento può avere delle conseguenze per gli utenti, visto che non tutti i dispositivi sono in grado di supportare il nuovo standard TV. 

 

I benefici del Mux in DVB-T2 sono: 

 

Migliore qualità video: Il DVB-T2 supporta trasmissioni in alta definizione (HD) e ultra-alta definizione (UHD), offrendo immagini più nitide e dettagliate. 

Efficienza nella trasmissione: Grazie alla maggiore efficienza dello spettro, il DVB-T2 permette una trasmissione più stabile e un uso ottimale delle frequenze. 

Aumento della capacità dei canali: Questo standard consente di trasmettere un maggior numero di canali nello stesso spettro di frequenze, portando quindi all’utilizzo di meno frequenze per trasmettere più canali.  

Cosa cambia per gli utenti?

Per gli spettatori, il passaggio al DVB-T2 significa: 

 

Necessità di dispositivi compatibili: Solo i televisori e i decoder compatibili con il DVB-T2 saranno in grado di ricevere i nuovi segnali. È quindi fondamentale verificare la compatibilità del proprio apparecchio. 

 

Tre canali Rai saranno disponibili solo su DVB-T2: dal 28 agosto i canali Rai Scuola, Rai Storia e Rai Radio 2 Visual saranno visibili solo sui compatibili con il nuovo standard. Parte di questi canali, inoltre, potrebbero anche essere codificati in HEVC, quindi è necessario che il TV supporti anche questo standard. Oltre ai canali RAI passerà al DVB-T2 anche San Marino RTV (canale 831) e Rai News 24 in esclusiva HD, che resterà nella sua versione standard in DVB-T. 

 

Sarà necessario risintonizzare il TV: questo servirà a reinserire nella lista canali tutti quelli presenti sul MUX B e che verranno spostati, come Rai 4 e Rai 5. 

 

Alcuni canali saranno in simulcast: Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai 3 HD saranno in simulcast sul nuovo standard TV per risolvere alcuni problemi di ricezione riscontrati con lo standard precedente. 

Quando ci sarà il passaggio: le date e come prepararsi

Il passaggio definitivo al DVB-T2 è previsto per settembre 2024. Tuttavia, già dal 28 agosto 2024, alcuni canali RAI inizieranno a essere trasmessi esclusivamente con il nuovo standard. Questo significa che chi non possiede un televisore compatibile rischia di perdere l'accesso a questi canali. 

 

Per prepararsi al meglio, è consigliabile verificare la compatibilità del proprio televisore o decoder per assicurarti che supporti il DVB-T2, o provvedere ad aggiornare il proprio TV.

Come capire se il TV supporta il nuovo standard?

Se ti chiedi come verificare il nuovo standard sul TV, puoi procedere in due modi: controllare le specifiche tecniche nel manuale del TV o sul sito del produttore, oppure provare verificare manualmente se il televisore è compatibile con il nuovo standard DVB-T2.  

 

Per capire se il TV è compatibile, sintonizza il TV sul canale 558 "Rai Sport HD Test HEVC”. Si tratta di un canale sperimentale attivato solo per i test che serve a capire se il TV può trasmettere i formati HEVC e i HEVC Main10 in arrivo. Il canale 558 sarà poi dismesso il 28 agosto. Se il canale è visibile il TV è conforme al nuovo formato.  

 

Se il canale non è visibile, invece, ci sono due opzioni possibili:  

 

1. Procurarsi un nuovo digitale terrestre tv 

 

Sarà necessario aggiungere un decoder esterno aggiornato al TV, sostituendo il precedente. Per alcune fasce di popolazione è possibile ricevere il nuovo decoder gratis, grazie al bonus TV. Invece per i cittadini italiani pensionati di oltre 70 anni, con ISEE di massimo 20mila euro e un abbonamento al canone Rai, c’è la possibilità di fare richiesta per ottenere il nuovo decoder ad un prezzo agevolato. La richiesta può essere fatta sul sito del Mimit, in un ufficio postale prenotare la consegna al numero 800.776.883.  

 

2. Sostituire il TV con un modello più recente e performante 

 

L’acquisto di un nuovo TV può essere un investimento a lungo termine nel processo di transizione tecnologica, in grado di sopperire a tutti i miglioramenti in programma. Ad esempio, televisori come i TV LG QNED TV LG QNED, non solo supportano il DVB-T2, ma offrono anche funzionalità smart avanzate e una qualità d'immagine superiore grazie alla tecnologia Quantum Dot NanoCell. Con una vasta gamma di app e un'interfaccia intuitiva, queste TV offrono un'esperienza utente fluida e coinvolgente e assicurano la ricezione delle nuove trasmissioni, evitando qualsiasi interruzione del servizio. 

 

Chi non sfrutta il digitale terrestre, come chi usa il satellite Tivùsat o l'app RaiPlay, invece, non noterà alcun cambiamento dal 28 agosto. 

 

 

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